I tappeti Qeeboo firmati da Alessandro Mendini sono veri e propri manifesti visivi del suo pensiero progettuale, dove forme, colori e simbologie si intrecciano in un linguaggio grafico prettamente moderno. Questi due tappeti Qeeboo sono opere tessili che raccontano mondi immaginari con un linguaggio artistico.

Il tappeto Qeeboo Mostri (2014) è un’esplosione di fantasia pura, un collage visivo che fonde elementi eterogenei in un patchwork onirico. Le forme evocano il primitivo e il fantastico, ispirandosi all’arte naïf dell’Amazzonia e ai codici utopici che hanno caratterizzato la poetica di Alessandro Mendini. Questo tappeto moderno diventa così una mappa di storie non scritte, dove ogni dettaglio suggerisce narrazioni misteriose, lasciando allo spettatore il compito di immaginarne il senso.

Il tappeto Qeeboo Stilema 6 (2006), invece, appartiene alla serie “Visual Alphabets”, un sistema di segni in continua evoluzione, dove l’ordine e il caos si bilanciano in un gioco infinito di variazioni. Il pattern, composto da elementi decorativi ricorrenti ma sempre mutevoli, sembra pulsare di un movimento incessante, in attesa di un significato definitivo che forse non arriverà mai. È un intreccio di simboli e geometrie che si rincorrono nello spazio.

Realizzati nella dimensione di 200 x 300 cm, entrambi i Qeeboo tappeti sono opere d’arte tessile che portano avanti la continua ricerca espressiva di Mendini.

Serve aiuto? Chattiamo su Whatsapp?

Qeeboo carpets

Serve aiuto? Chattiamo su Whatsapp?